Il Bosco del Sasseto ai piedi del Castello di Torre Alfina offre ai suoi visitatori un’atmosfera unica e incantata, con i suoi sentieri estesi tra massi e rocce di tutte le dimensioni ed i suoi maestosi alberi secolari.
… poco al di sotto del Castello di Torre Alfina, un anonimo viottolo nascosto costeggia un pollaio per condurre nel Monumentale Bosco del Sasseto, un gioiello di diversità forestale unico in tutta la regione Lazio. Se mai si volessero portare dei bambini a visitare un “bosco delle fiabe”, è qui che si dovrebbe venire!! Grandi tronchi a volte cavi, rami contorti, massi coperti di muschi e felci, i canti degli uccelli e i timidi fiori nel sottobosco rendono l’atmosfera di questo luogo un mondo incantato e meravoglioso…
Passeggiando tra i suoi alberi centenari e le sue pietre bianche, ci si imbatte in opere come ghiacciaie per la conservazione dei cibi e addirittura un Mausoleo, dalle forme gotiche, che custodisce le spoglie di uno degli storici proprietari del Castello. E infine l’esprit du lieu del Bosco del Sasseto… un’antica foresta con un carisma emozionale che si diverte a superare le aspettative dei suoi visitatori!
Il National Geographic ne da questa definizione:
il Sasseto non è un bosco qualsiasi. Basta entrare sotto la sua volta cupa, fare pochi passi tra i grandi tronchi centenari per capire subito che qui la natura esprime una forza antica e misteriosa.
bosco monumentale del sassetoRadici contorte cercano le profondità della terra attraverso grandi massi vulcanici, verdi di muschi, felci di varie specie ricoprono le rocce, sbucano in ogni angolo, si arrampicano su tronchi e rami ornandoli di fronde lucide e verdissime.
Tutto suggerisce rigoglio e vitalità indomita e forte è l’impressione di trovarsi nel bel mezzo di una lussureggiante foresta tropicale, invece che in un bosco dell’alta Tuscia.
L’atmosfera a Sasseto diventa magica quando, come in questa immagine, un lieve strato di nebbia aleggia nel bosco.